RISCALDAMENTO

CALDAIE A CONDENSAZIONE

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( es. Sant'Andrea)

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Decreto 22/01/2008 n.37 Art. 1 lett. A-C

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NUOVE CALDAIE A CONDENSAZIONE
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BASSA EMISSIONI DI CO2 E NOx
ALTA EFFICIENZA ENERGETICA.

La nuova direttiva Europea 2005/32/CE obbliga tutti i costruttori di caldaie di produrre solo caldaie a condensazione con cui avremmo un risparmio sui consumi del gas intorno al 15% circa.

COME PROCEDIAMO

1) Dopo una sopralluogo tecnico dettagliato con le dovute verifiche si procede con l'installazione o sostituzione della nuova caldaia a condensazione in tutte le sue parti.

2) Il professionista provvederà alla prima accensione, al collaudo della caldaia e al primo controllo dei fumi a cui seguirà il rilascio della Dichiarazione di conformità.

3) L'azienda rilascerà il nuovo libretto impianto e provvederà alla sua compilazione e alla comunicazione dei dati all' ente regionale a cui è affidata la gestione del Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica ( CIRCE) degli impianti termici come d' obbligo per la legge Dpr 74/2013 con la relativa chiave d' accesso.

LA MANUTENZIONE ANNUALE DELLA CALDAIA

E' UNA COSA MOLTO IMPORTANTE: PERCHE'?

Il buon funzionamento della caldaia è fondamentale:
un impianto in ordine inquina e consuma meno.

Tra le principali operazioni di manutenzione e controllo vengono eseguiti:

1. Prova di tiraggio della canna fumaria;
2. Accurata revisione del bruciatore ( dove si innesca la combustione);
3. Controllo della regolarità dell' accensione e del funzionamento;
4. Verifica dell' assenza di perdite di acqua, dell' isolamento,
della pressione dell' impianto e della temperatura dei fumi di combustione.

Per motivi di sicurezza e risparmio proponiamo la manutenzione della caldaia ogni anno.

Il discorso è diverso per il cosiddetto controllo dei fumi, cioè del rendimento energetico, regolamentato per legge ( D.p.r. 74/2013).

[Le verifiche devono essere eseguite a regola d' arte solo da parte di operatori abilitati con strumenti certificati e dovranno sempre rilasciare un rapporto di controllo che andrà allegato al libretto di impianto e da noi comunicato all' ente regionale a cui è affidata la gestione del Catasto degli impianti termici come d' obbligo per la legge Dpr 74/2013 con la relativa chiave d' accesso.]